Regia: Béla Tarr
Sceneggiatura: Béla Tarr, László Krasznahorkai
Fotografia: Fred Kelemen
Montaggio: Ágnes Hranitzky
Musiche: Mihály Vig
Cast: Tilda Swinton, Erzsébet Kútvölgyi, Oszkár Gáti, Kati Lázár
Forse non è esagerato affermare che The Man from London si apra con una delle migliori inquadrature della storia del cinema: una lenta ripresa di quasi dodici minuti che, iniziando dalla prua di una grande nave, la trasforma in una serie di astrazioni planari di inimmaginabile bellezza e mistero. Poi, nel suo continuo movimento verso il cielo, l’inquadratura crolla e confonde il nostro rapporto con gli oggetti e gli spazi intorno alla nave, per catapultarci infine bruscamente nel cuore della narrazione noir di Tarr attraverso l’improvviso allineamento con il punto di vista del solitario portuale Maloin, testimone di una transazione commerciale clandestina che porta a un omicidio.
di proiezione
