Regia: Abbas Kiarostami
Sceneggiatura: Abbas Kiarostami
Fotografia: Mahmoud Kalari
Montaggio: Abbas Kiarostami
Musiche: Peyman Yazdanian
Cast: Behzad Dourani, Bahman Ghobadi, Shahpour Ghobadi
L’irriverente ingegnere Behzad arriva in un villaggio curdo iraniano per assistere al capezzale di un parente. Con la morte così vicina, l’uomo sviluppa una nuova prospettiva sulla vita e la spiritualità grazie alla gente del posto e alla maestà della natura, modificando il proprio punto di vista. La leggerezza di Kiârostami questa volta passa attraverso il ricorso al simbolo e al “respiro filosofico” della narrazione. Mito, poesia, umanesimo nella storia di un fotografo che perde la sua macchina fotografica ma riacquista la vista.
di proiezione
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