Regia: Béla Tarr
Sceneggiatura: László Krasznahorkai, Béla Tarr
Fotografia: Gábor Medvigy
Montaggio: Ágnes Hranitzky
Musiche: Mihály Vig
Cast: Gábor Balogh, János Balogh, Péter Breznyik Berg, Imre Chmelik
“Mi sembra che i miei film parlino tutti, in una forma o nell’altra, dei sistemi in cui si articolano le relazioni umane, dei rapporti tra gli individui, degli interessi e dei sentimenti. Un nuovo film può essere sia un seguito che un prolungamento sul piano della riflessione, rispetto al precedente. Perdizione credo sia piuttosto un prolungamento, intanto perché l’azione non si svolge in un universo chiuso, e poi perché siamo ricorsi ad elementi diversi dal punto di vista dell’immagine e dell’atmosfera, e poi relativamente allo strumento verbale, al linguaggio. László Krasznahorkai, che si è aggiunto a noi come autore, ha avuto in questo un ruolo determinante. E’ stata la prima volta nella mia vita che ho potuto scrivere qualcosa con un’altra persona. La sua amicizia e le sue idee mi hanno dato l’ispirazione”. (Béla Tarr)
di proiezione
